Scuola di Atene
Il metodo di insegnamento proposto da Aristotele e perseguito nella
Scuola di Atene si è rivelato nel tempo un modello educativo
particolarmente efficace e suggestivo che ha influenzato la didattica
e la filosofia dell’educazione fino ai giorni nostri. Il suo approccio
alla filosofia e alla scienza era basato sulla razionalità e
sull’osservazione empirica, entrambi strumenti fondamentali per lo
sviluppo della conoscenza e della ricerca scientifica.
Il metodo di Aristotele prevedeva l’utilizzo della dialettica, ovvero
un metodo di discussione e di confronto delle idee, che è ancora oggi
considerato un modo efficace per promuovere la conoscenza e lo
sviluppo delle capacità critiche e logiche degli studenti.
Pare che il maestro ponesse un problema e invitasse gli allievi a
proporre delle soluzioni, che successivamente venivano sottoposte ad
esame e a tentativi di confutazione, con l’obiettivo di individuare la
tesi più attendibili e convincente. Dopo tutto i migliori insegnanti
sono proprio coloro che ti mostrano dove guardare ma non ti dicono
cosa vedere. Sembra che vi fosse grande libertà nel proporre tesi
diverse e contrastanti, senza eccessive preoccupazioni di ortodossia.
Modello Hacker
Il modello hacker è basato sulla cultura della condivisione di
conoscenze e della collaborazione per trovare soluzioni innovative ai
problemi e per sviluppare nuove tecnologie, senza alcun interesse
finanziario o personale.
Il modello hacker può essere applicato in vari settori, come
l’informatica, la scienza, l’arte e la politica. Tuttavia, è
importante distinguere tra gli hacker etici, che utilizzano le loro
abilità per scopi legittimi e costruttivi, e gli hacker illegali, che
cercano di violare la sicurezza informatica e causare danni a scopo
personale o finanziario.
In generale, il modello hacker è basato sulla collaborazione, sulla
creatività e sulla condivisione delle conoscenze, ed è stato alla base
di molti progressi tecnologici degli ultimi decenni.
Forme della didattica
1. Lezione attiva
2. Laboratorio
3. Workshop
Momenti della didattica
1. Warm Up
2. Condivisione dei Saperi
3. Esercitazioni
4. Decompressione
5. Valutazione
6. CircolaritÃ